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Ancora oggi l’agricoltura, e più in generale il settore primario, ricopre un ruolo rilevante nell’economia dei paesi sviluppati: nell’Unione Europea le terre destinate alla produzione agroalimentare ricoprono il 40% del totale.
Guardando al futuro, le energie si stanno concentrando verso una tipologia di agricoltura biologica, complice anche la crescente cultura ecologista e una clientela sempre più attenta e informata sui propri acquisti alimentari.
Essendo un’attività molto antica, nel corso dei secoli sono state sviluppate differenti tecniche e attrezzature per poter coltivare i campi e prendersi cura della terra.
Dall’aratro trainato dagli animali a quello meccanico, fino alle moderne macchine con aratro idrostatico e controllabile da smartphone, le tecniche ingegneristiche hanno trovato nella coltivazione un perfetto campo di applicazione per sperimentare ed evolversi.
Inoltre, la figura dell’agricoltore da semplice contadino mezzadro è passata ad essere quella di un imprenditore agricolo, impegnato non solo nella mera coltivazione ma nell’espansione del proprio business, alla ricerca della miglior soluzione per abbattere tempi e costi fornendo prodotti agroalimentari di qualità grazie a nuove tecniche e prodotti.
Le tecnologie agrarie si sono sviluppate a seconda della peculiarità dei terreni e della tipologia di coltivazione: molto spesso i filari come nel caso dei frutteti, si trovano su terreni impervi, in forte pendenza con corridoi molto ristretti.
In questi contesti così particolati e diversi tra loro, occorre essere attrezzati con macchine di dimensioni compatte, ideali per lavorare tra gli alberi senza danneggiarli o senza compromettere il terreno.
Le coltivazioni e in particolare frutteti o vigne hanno bisogno di cure diverse a seconda del periodo dell’anno e della stagione e ciò richiede un impegno costante da parte degli agricoltori.
In autunno e in inverno è necessario preparare il terreno fresando il suolo con attrezzi come l’erpice o la fresa. Successivamente si procede con la semina e creando dei corridoi per l’irrigazione: in questo caso attrezzi come la catenaria sono fondamentali. In primavera e per tutto il periodo estivo fino al raccolto bisogna proteggere il fiore e il frutto tramite trattamenti antiparassitari con macchine come gli atomizzatori. Inoltre, è sempre bene proteggere gli alberi dal potenziale proliferare di insetti o muffe, andando quindi a tagliare l’erba e gli arbusti con testate o barre falcianti.
È importante avere a disposizione macchine capaci di adattarsi a diverse tipologie di lavoro, multifunzionali e allo stesso tempo abbastanza potenti e resistenti per compiere al meglio l’attività.
L’uomo ha da sempre coltivato la terra, faticando per raccogliere i frutti del proprio sudore: dalle prime tecniche rudimentali alle più avanzate e moderne tecnologie, i macchinari per l’agricoltura si sono da sempre sviluppati per facilitare il lavoro umano e migliorare la produttività e la qualità del risultato finale.